(AGI) – Roma, 6 dic. – “La CYBERSECURITY oggi e’ quella frontiera che deve essere monitorata attentamente, in quanto puo’ darci una mano anche nel contrasto delle minacce informatiche, ma richiede innanzitutto formazione delle competenze ed investimenti, perche’ i rischi, soprattutto in determinati ambiti ed ambienti, sono evidenti. Ecco perche’ lo Stato deve giocare un ruolo fondamentale, senza mostrarsi riluttante ad investire nel sistema cybernetico”.

A dirlo e’ ilprefetto Bruno Frattasi, direttore generale dell’Agenzia Cybersicurezza Nazionale, in occasione del convegno organizzato da BV TECH sulla sicurezza dei dati e delle infrastrutture critiche nazionali.

Nel dibattito e’ intervenuta anche il prefetto Alessandra Guidi, vicedirettore del DIS, che ha affermato “l’urgente necessita’ di affrontare questo settore complesso attraverso il rafforzamento del coordinamento di tutti gli attori che operano nel sistema della sicurezza digitale ed adeguando al contempo il quadro normativo che oggi risulta inadeguato”.

BV TECH vorrebbe essere un esempio per le altre realtà del settore, un attore primario per la costruzione di soluzioni proprietarie che difendano il nostro Paese e rafforzino la struttura industriale nazionale”. Così Raffaele Boccardo, fondatore di BV TECH, in occasione del convegno organizzato dall’azienda in Senato sulla sicurezza dei dati e delle infrastrutture critiche nazionali.